giovedì 28 febbraio 2013

Claudio Chiappucci Auguri

Oggi compie gli anni CLAUDIO CHIAPPUCCI, come non festeggiarlo con il video di una delle più grandi imprese della storia moderna del Ciclismo !!! 
Auguri Campione


mercoledì 27 febbraio 2013

Frittatina ?


Selle Italia Eyelink!

Riding Safe with Selle Italia Eyelink!
Selle Italia thinks to your safety with eyelink


Selle italia´s Eyelink rear view mirror is made of high-quality nylon composite and bring real gains in security on road.
It fits on all Shimano and SRAM road levers, is mounted with ease.
The rear panel has reflex stripe for better sight. Micro Regulation allows precise adjustment. The genuine design from italy does not interfere with the levers.




lunedì 25 febbraio 2013

1a Cronometro dell' anno

Domenica meteo permettendo si comincia con le cronometro oramai mia nuova Passione consolidata.
Sono davvero felice perchè andiamo in 5 (forse anche 6) Amici con il Furgone di Max, la prendo come gita, come esperienza e ovvio sopratutto come Gara.
Un Amico mi ha detto, ma cosa vuoi che vengo a fare 9 Km che non sono nemmeno preparato ?
Questo è il punto, una Cronometro non sono 9 km ... Anzi è molto ma molto di più.
Premetto che purtroppo c'è un forte pregiudizio diffuso e parecchia ignoranza da parte di chi NON le fa e non le fa mai, questo un pò spaventa perchè per molti ci sarà la consapevolezza di non riuscire ad andare a 50 km/h di media come Cancellara ....
C'è ignoranza del tipo che molti corridori confondono l' andare a 45 km/h per 1 km stando a ruota del gruppo con il fare una cronometro individuale .... Gente che se li lasci da soli fanno fatica a fare 1 km a 40 km/h e poi magari si lavano la bocca con il sapere del ciclismo ... Per questo un pò fatico a sopportare certi commenti che sento a volte in giro .....
Ma chiuso questo capitolo che è più legato appunto all' invidia e al pregiudizio voglio davvero invitare TUTTI a provare a fare le Cronometro, sono difficili, sono faticose, ma sono molto molto appaganti a livello personale e non solo.
Prima di tutto c'è un grosso lavoro su se stessi alle spalle, l' abitudine a pedalare con il vento in faccia A TUTTA, non c'è gruppetto, non ci sono ruote da ciucciare, c'è solo la sfida contro se stessi e il cronometro.
Poi c'è il vero e proprio giorno della Gara, qui comincia l' esperienza vera e propria, quindi alimentarsi correttamente e arrivare parecchio prima per il riscaldamento e la visione del percorso.
Il percorso quando è corto si fa in bici, magari più di una volta e lo si fa almeno una volta con dei tratti un pò allegri diciamo al medio in modo da capire eventuali curve e punti a favore.
Magari ci porta i rulli e si cerca di rimanere caldi fino a pochi minuti prima del via.
La crono poi va fatta A TUTTA è ovvio, ma ci si deve gestire le forze, si deve dare il massimo, ma in maniera omogenea non si deve rimanere a metà senza gambe .....
Finita la Gara c'è il defaticamento, si deve continuare a pedalare per smaltire l' acido lattico e in fine c'è il risultato, si deve fare una analisi sincera, tenendo presente del proprio grado di preparazione, degli avversari, del percorso e della propria esperienza, creare aspettative troppo grandi in qualsiasi competizione può creare frustrazione, si deve avere degli obbiettivi alla propria portata e non perdere mai di vi sta la prima ragione che a noi Amatori ci porta a pedalare, il DIVERTIMENTO, si fa tutto per Passione e si deve andare con lo spirito di divertirsi e di fare nuove esperienze, se arrivati a casa vi sarete 1) Divertiti 2) Avrete fatto una nuova esperienza, potrete essere fieri di Voi, lasciando che le vocine degli invidiosi siano portate via dal vento ;O))))
A TUTTA Ovvio come sempre .....

sabato 23 febbraio 2013

Brutto tempo, programma incerto

E domani cosa facciamo ? Nel dubbio mi sono allenato a cannone ... ;)


giovedì 21 febbraio 2013

Secondo carico

E con oggi finisce la fase di carico anche per questa settimana, ci sono arrivato un pò con la lingua lunga e non è stato facile completare il programma, sopratutto i lavori in Vo2Max mi hanno fatto davvero male.
Ma nel complesso sono molto soddisfatto, credo proprio di essere finalmente sulla buona strada. A TUTTA Forver ;)
Diciamo che comunque questi lavori vanno contestualizzati, primo sono la dimostrazione che fare tonnellate di kilometri non serve a nulla .... 2 ore fatte bene valgono mille volte di più che fare 4 ore con qualche salitella ... Poi come dicevo vanno contestualizzati in un programma che prevede giornate dedicate totalmente al recupero e inserite con intelligenza. Lavoro e Riposo hanno un peso specifico praticamente uguale !!!
Io a dicembre quando ho preso la decisione cioè di passare dal Ciclismo a sensazione al Ciclismo programmato, sapevo benissimo cosa avrebbe comportato ....
Rinunciare alle uscite con gli Amici , rinunciare alle scorribande in Formula 1 , però adesso mi sono abituato. Se non avessi in mano il programma, mi troverei spaesato sul da farsi, adesso so che devo fare quello e lo faccio, poi io sono sempre stato un maniaco delle tabelle e della preparazione.
Amo faticare e vedere, ma sopratutto misurare i miei progressi. Non mi costa fatica, lo faccio con gioia e passione e molte volte mi sento privilegiato nel riuscire a farlo.
Allenarsi "a sensazione" e con le tabelle è come correre Ciclocross oppure MTB, sono simili, puoi divertirti con entrambi, ma NON sono per niente la tessa cosa .... Dipende dal fine che hai, se il fine è uscire con gli Amici a skaxxo per poi fare qualche bella girata, le tabelle non ti servono a niente, se il tuo fine è la competizione, l' andare più forte possibile, se quello che conta è il risultato ..
Bhe se non ti alleni a modo vuol dire che ti perdi una grossa fetta di possibilità di arrivare al tuo massimo. E come se tu utilizzassi il 90% delle tue possibilità, se questo ti basta, nessun problema continua così che ti frega ?
Ci sono ciclombre che utilizzano il 18% delle loro possibilità e sono felici .....E' tutto relativo in base a quelli che sono i tuoi obiettivi e le tue aspirazioni. Io personalmente dopo 6 anni da ciclombre, avevo voglia di cambiare radicalmente le mie abitudini e volevo scoprire qualche cosa di nuovo, ho trovato nuovi stimoli e ho pure fatto un paio di belle Gare, poi la somma si tirerà solo alla fine dell' anno
Magari poi alla fine non ne vale la pena .. Ma se non provo non lo saprò mai non oso pensare che atroce rimorso se non lo facessi ......



mercoledì 20 febbraio 2013

Allenamento spacca gambe ... !!!

Quando provi una sensazione sgrdevolissima, tanto male e non vedi l'ora che termini , generalmente vuol dire che l' allenamento poi darà i suoi frutti ... 
L' unica motivazione che ti fa fare queste cose è il pensiero che poi andrai più forte ......


martedì 19 febbraio 2013

Foto varie Santa Eufemia






Sant'Eufemia - C/J/S 17/02/13 volata del gruppo

L' Amico Andrea Ferrini mi ha segnalato questo video dell' arrivo di domenica.
Mi fa enormemente piacere, mille volte meglio di una Vittoria perchè avere la stima delle persone non ha prezzo, con questa vado a letto Felice spero di non deludere mai nessuno, non sono perfetto, ma provo ad essere corretto rispettando me stesso e gli avversari. Grazie a tutti


domenica 17 febbraio 2013

Gara Santa Eufemia 8° Classificato

E oggi è ricominciato il "circo-ciclo-ombristico-Veneto" il mio piccolo microcosmo dove ho ritrovato gli Amici di sempre, curiosità per vederei "nuovi" arrivati, un pò di disorientamento con quelli che sono passati di categoria, ma alla fine una grande festa.
Santa Eufemia è una Gara Speciale, prima di tutto l' atmosfera da primo giorno di scuola, poi è una Super Gara, forse la migliore in assoluto.
Siamo partiti in 100 Junior e Senior nel nuovo percorso che comunque lo si giri, io faccio ogni volta una fatica bestia, sono 60 curve e 60 volate, o stai super bene o ti rimbalza via questo tracciato.
Presenti i top del Triveneto e non solo, come detto 6,4 Km da ripetere 10 volte per un totale di 64 km circa.
Io mi ero già fatto una strategia, pronti via e corro dietro a tutti , almeno ci provo ... O ne ho e resto con i primi o salto .... Diciamo che mi è riuscito a metà, nel senso che è andata via una fuga più una seconda che poi si sono unite nel finale con 17.
Io ero rimasto dietro, ma ho avuto una bella reazione, ho provato a non darmi per vinto e siamo riusciti a 3 giri dalla fine ad andar via in 2, peccato perchè è una tortura disumana, uno sforzo massimale estremo, un conto è andare via in 7-8 dove si gira in doppia fila, ma in due è stata una fatica atroce ....
Ad ogni modo siamo riusciti a rimanere con un pò di vantaggio, solo nel finale il gruppo si è fatto sotto, me l' ero vista proprio brutta, se ci avessero ripreso all' ultimo kilometro sarebbe stata una beffa !!!
Comunque sia ci sono rientrati in 5-6, ma per fortuna avevo ancora energie e sono riuscito a vincere la volata, arrivando 18° assoluto e 8° di categoria.
Sinceramente è un risultato che mi soddisfa molto, il livello era parecchio alto e a Santa Eufemia tutto vale un pò di più del solito anche i piazzamenti, quindi bene così tra un pò magari con qualche grado di temperatura in più spero di migliorare ancora un pelino, ma già così direi che è uno dei miei migliori inizi di stagione degli ultimi anni.

ORDINE di ARRIVO SENIOR:


ORDINE di ARRIVO VETERANI:


ORDINE di ARRIVO JUNIOR:


ORDINE di ARRIVO GENTLEMAN:


I PREMI di OGGI:



FILE GARMIN della GARA:

giovedì 14 febbraio 2013

Acqua di cocco dopo lo sport

PER REINTEGRARE SALI E LIQUIDI



Meglio dei drink, soprattutto per l'esercizio a bassa intensità; se si suda troppo va aggiunto sale da cucina

L'hanno chiamato «lo sport drink di Madre Natura». E ora le ricerche di una biologa statunitense confermano che il l'acqua di cocco è davvero una bevanda ottima per recuperare i sali perduti con l'attività fisica: i dati dell'analisi del latte, messi a confronto con quelli di due sport drink molto famosi negli Stati Uniti e nel nostro Paese, mostrano infatti chiaramente che questo prodotto tutto naturale non ha nulla da invidiare alle bevande "di sintesi".
STUDIO – La ricerca, condotta da Chhandashri Bhattacharya dell'università dell'Indiana, è stata presentata all'ultimo congresso dell'American Chemical Society; la dottoressa ha esaminato i sali minerali e gli antiossidanti contenuti nel nell'acqua di cocco scoprendo che, per esempio, apporta 1.500 milligrammi di potassio per litro contro gli appena 300 milligrammi delle bevande pensate per gli sportivi; inoltre, l'acqua di cocco ha simili quantità di magnesio e carboidrati, ma è ricco di antiossidanti e viene venduto a un prezzo simile rispetto alle bibite per lo sport. Unico neo, la scarsità di sodio: 400 milligrammi per litro contro i 600 degli sport drink.
Risultati che Bhattacharya commenta così: «L'acqua di cocco è una bevanda naturale che ha tutto quello che si trova nelle bevande da sportivi e anche qualcosa in più, visto che ha cinque volte più potassio: in caso di crampi, il potassio è molto utile per risolverli».
 SODIO E POTASSIO – La biologa sottolinea però che la relativa scarsità di sodio rende l'acqua di cocco adatta a chi fa esercizio moderato, non troppo intenso: se si suda molto infatti cresce anche la necessità di reintegrare sodio in abbondanza. «Sudando si perde tanto sodio e il latte di cocco da solo non basta – osserva Bhattacharya –. In questi casi si può ricorrere a un trucco: basta prendere qualche granello di sale prima o dopo lo "sport drink di Madre Natura" per ottenere tutto il sodio che serve».
Secondo l'esperta però i benefici di questa bevanda naturale non finiscono qui: essendo molto ricca di potassio potrebbe essere utile a tutti noi, visto che in molti casi la nostra alimentazione abbonda in sodio e scarseggia proprio in potassio.
Uno squilibrio pericoloso, visto che alcuni studi hanno verificato che ciò può aumentare il rischio di problemi cardiovascolari fino a raddoppiarlo; il potassio peraltro è ormai noto per essere un sale "buono", perfino in grado di prevenire la pressione alta.
Così, ben venga qualunque alimento o bevanda che ci aiuti a introdurne a sufficienza: «L'equivalente di una lattina di acqua di cocco contiene più potassio di una banana: perciò, se piace, è una bibita ottima e salutare», conclude Bhattacharya.

Fonte: Corriere.it

Lavori di Forza Resistente

Con oggi chiudiamo la settimana, adesso solo recupero fino a Santa Eufemia, ho dato il massimo, ho lavorato duro, la voglia c'è, divertiamoci .... A TUTTA ... !!!




Where are you from ?

Hello where are you from ? 
I'm from Cà Tron ! What !!! 
CORTINA ??? 
No no CA' TRON ;)))))


mercoledì 13 febbraio 2013

Allenamento con la Neve 13-2-2013 by Italianjet.com

IL VIDEO di OGGI:



Il lavoro Specifico fatto oggi:

Nonostante il freddo e le condizioni precarie delle strade, il programma di lavoro è stato svolto al 100%. 
La motivazione rimane massima e la voglia e l' entusiasmo di continuare a lavorare non mancano . 
A TUTTA ... !!!


Festa di carnevale ??????


Voi cosa preferite ?

La NEVE ....


O il VENTO ... ???


Nel dubbio prepariamo la MTB ...


domenica 10 febbraio 2013

Gara Ro (Fe) 5° Classificato

FOTO del' ARRIVO:


Buona la prima, così si dice quando si inizia da subito con il piede giusto, un pò ci speravo, tanto ma tanto lavoro quest' anno, per poi magari andare piano sarebbe stata una delusione, invece la condizione è già buona, non posso dire ottima, perchè ho visto Corridori volare, ma per il mio standard, sono davvero contento, posso dire che sia stata la mia migliore prima Gara della stagione, generalmente ho sempre dovuto carburare un pò per sentire la condizione, invece oggi mi sentivo bene.
Abbiamo corso tutti assieme nella categoria Uisp G1 e G2 che va dai 19 ai 47 anni, una cinquantina di partenti, il percorso era bello, come al solito piatto ma con un buon asfalto e solo il vento freddo a dare fastidio.
La cronaca ha visto Pegoraro primo assoluto, ha fatto un gran numero è andato via da solo a metà Gara e non è più stato ripreso, dietro sono arrivati in 2 con Zuanon e un' altro, alle loro spalle c'era tutto il gruppo, io sono partito all' ultimo Km in coppia con Visentin, abbiamo fatto una bella azione e sulla linea mi hanno passato in 2, Agostini che ha vinto la Gara G2 e Igor Zanetti . Risultato 6° assoluto e 5° di categoria. Siamo andati come aerei, quando scattavano facevano le sgommate ..... !!!
Un risultato che mi soddisfa parecchio e mi da morale a continuare con i programmi di lavoro.


ORDINE di ARRIVO G1 e G2


ORDINE di ARRIVO G3


IL PREMIO di OGGI:


FILE GARMIN della GARA:

Allenamento Pre-Gara


Con ieri si è concluso la settimana di preparazione, la sesta di lavori specifici, ho svolto un allenamento con l' obbiettivo di preparazione per la Gara.
Una specie di rodaggio per adeguare le gambe alla competizione.
L' allenamento è abbastanza semplice, si tratta di pedalare a ritmo blando di fondo lento e anche meno, e poi fare degli scatti abbastanza lunghi, in modo da condizionare la muscolatura e riattivarla dopo la grande mole di lavoro fatta in settimana.
Sensazioni direi abbastanza positive, certo siamo agli inizi quindi nessuna pretesa, ma il buongiorno si vede dal mattina e quindi sono moderatamente soddisfatto di quanto fatto fino adesso.

sabato 9 febbraio 2013

Anche il Cippo ????

Bello vedere che quella merda di quotidiano ogni tanto si ricorda di mettere il Ciclismo in prima pagina .....


venerdì 8 febbraio 2013

ARMSTRONG TORNA ALLE GARE su STRAVA .... !!!!


Il social dove Armstrong è King of the Hill

Malgrado la confessione il ciclista continua a gareggiare su Strava. Dove si presenta come 7 volte campione del Tour
MILANO - La competizione in salsa social non è solo quella «intellettuale» di Ruzzle. Esiste anche quella «fisica» di Strava, un social network destinato agli animi più sportivi e competitivi, basato sulla rilevazione tramite GPS delle proprie attività - bici o corsa - e sulla successiva condivisione con gli altri utenti. Con Strava possono gareggiare tutti, non è necessario essere iscritti ad una società, avere un certificato medico, pagare un’iscrizione, ritirare un pettorale o fare un controllo antidoping. L’importante è avere un dispositivo con antenna GPS o un’app per smartphone (iOs o Android). Potete creare una gara o partecipare a una di quelle disponibili, basta correre e pedalare su quel tracciato e poi postare sul social il proprio risultato, quello rilevato dal GPS. L’onestà, e un comportamento eticamente corretto dei partecipanti, sono alla base di Strava, però di fatto chiunque potrebbe “saltare su un’auto in corsa” e finire la propria gara con “un aiutino”, non esistono giudici. Come è ben chiaro anche a Lance Armstrong, il ciclista reo confesso di aver fatto uso di sostanze dopanti che proprio in Strava continua a gareggiare virtualmente. Presentandosi sul social network come se la confessione televisiva non ci fosse mai stata: «Secondo i miei rivali, colleghi e compagni di squadra ho vinto il Tour de France sette volte».

KING OF THE MOUNTAIN - Chi detiene il miglior tempo su un tracciato di Strava ha il titolo di KOM (King of the Mountain, termine preso in prestito dal tour). Per le atlete è QOM (Queen of the Mountain), ma il pubblico femminile del sito è al momento solo un 10% circa. La vita di un KOM può essere stravolta da una mail del sistema che lo avvisa che altri hanno superato quel determinato record. La competitività e la motivazione che Strava e i relativi obiettivi suscitano possono essere compresi solo da chi sa quanto gli utenti dei social network e gli sportivi di livello amatoriale si prendano sul serio. In tre anni di vita Strava ha accumulato più di un milione d’iscritti, è nato a San Francisco dove ha attualmente la sua sede. Cisco e la vicina Silicon Valley non sono solo patria di nerd cappelloni, ma anche di geek appassionati di sport. Qui muoversi in bicicletta e correre sono attività più che alla moda e non c’è da stupirsi se progetti come Strava siano nati qui e in queste zona riescano a trovare un terreno fertile.

Non è una novità, con i social network ci si mette in gioco, molti l’hanno imparato a proprie spese. Per uno sportivo famoso, nonostante qualche scheletro nell’armadio, la comunicazione diretta e amplificata di questi media può anche essere un vantaggio. Stiamo parlando appunto di Lance Armstrong che ha trovato proprio in Strava l’ultimo territorio in cui gareggiare. L’atleta americano, famoso per aver battuto il cancro ed essere tornato a praticare attività sportiva ad alto livello, oltre che per le sette vittorie al Tour de France, è un utente di Strava dall’agosto del 2011. In una recente, e già storica, intervista di Oprah Winfrey in diretta TV, il ciclista ha recentemente svelato l’uso di Epo e sostanze proibite negli anni Novanta e fino al 2005. Dopo la confessione televisiva, oltre al nome vero, Armstrong (che prima utilizzava il nick Juan Pelota) ha anche inserito nel profilo di Strava i suoi successi sportivi e ha continuato a gareggiare con gli altri utenti per aggiudicarsi diversi KOM, forte dei suoi followers sul network che superano i 10.000. Le polemiche non sono mancate e in molti hanno chiesto che Armstrong venisse cacciato dal social. Michael Horvath, responsabile della parte cycling per Strava ha dichiarato che il network «non è uno stato di polizia» e che il team non è in grado di «decidere chi può gareggiare o meno», di fatto l’atleta non ha violato alcuna regola della piattaforma. Nonostante le polemiche il Web rimane quindi uno spazio aperto a tutti, basato su servizi che possono essere “buoni” o “cattivi” solo in base al buon senso di chi li usa. Strava non è solo terra di frontiera per gli atleti con un rapporto controverso con le sostanze proibite, è stato anche criticato perché spinge troppo i suoi utenti alla competitività. Nel 2010, William Kim Flint ha perso la vita mentre scendeva con la bici una collina di San Francisco nel tentativo di battere il record e conquistare il titolo di KOM di quel circuito. Dopo quell’episodio la piattaforma offre la possibilità ai suoi fan di segnalare un percorso di gara come pericoloso, per essere sottoposto successivamente alla valutazione dello staff del network.

Velodromo Monti a Padova per il 2013

Se vi piace la Pista il posto per Voi è il Velodromo di Padova, l' ambiente e le persone che lo gestiscono si presentano in maniera simpatica ed accogliente, con un sito tutto nuovo, per il 2013 sono previste tante belle novità per noi anziani ai quali ci piace giocare ancora a fare il Corridore ;))))
Tra l' altro la Pista, tecnicamente è molto valida, è tenuta in buone condizioni, il manto è scorrevole e le curve sono abbastanza pendenti da permettere di divertirsi quanto basta a chi ama la Velocità.



giovedì 7 febbraio 2013

Allenamento durissimo


Con oggi si chiude la fase di carico per questa settimana, oggi è stato un allenamento durissimo, raramente mi è capitato di soffrire così tanto durante un allenamento, presumo sia una cosa positiva.
Per soffrire intendo proprio dolore muscolare e fatica, oltre che uno sforzo non indifferente dal punto di vista psicologico per completare quanto programmato.
L' allenamento è stato composto in una prima fase di riscaldamento, poi delle variazioni di ritmo combinate a delle variazione di pedalata, una seconda fase con delle ripetute più lunghe, abbastanza intense e ad alta frequenza di pedalata, in fine un lungo e doveroso recupero.

mercoledì 6 febbraio 2013

Incontri Speciali


Esci per una sgambata e incontri una "Leggenda" (Nane) questo è il Veneto ;)



Primo allenamento intenso

Con oggi comincia la sesta settimana di lavoro, per la prima volta ho inserito dei lavori specificatamente fuori soglia, molto brevi, ma intensi, lavori quasi massimali, questi sono gli allenamenti veri e propri che servono per convertire la base in condizione.
Lavorare con un programma ha un obbiettivo specifico, che è quello di arrivare ad avere una condizione brillante e possibilmente duratura, ma arrivarci con una progressione naturale che permetta appunto una volta raggiunto il picco di forma che per quanto mi riguarda è previsto per Aprile-Maggio, dovrebbe permettermi di arrivarci con energie fresche da spendere.
Insomma lavorare tanto, lavorare duro, ma sopratutto lavorare bene per non sprecare inutilmente le forze e averle disponibili quando serviranno.
Tornando ad oggi, l' allenamento è stato suddiviso in 4 fasi, una prima di riscaldamento, una seconda fase che da un ritmo medio, mi ha portato fino alla soglia e poi 3 allunghi decisi, in fine una lunga fase di defaticamento.
Ovvio che la fase più importante in assoluto sono stati gli allunghi dove era fondamentale dare il massimo, ancora non ho sentito quella gamba forte che scappava via e che ti fa andare veloce, diciamo che le temperature fredde e la condizione in costruzione non permettono di vedere tramutato il tutto in velocità, però sento delle prime sensazioni abbastanza soddisfacenti e che mi mettono curiosità nel continuare a lavorare per vedere fin dove si può arrivare.

lunedì 4 febbraio 2013

Grammomania ... !!!

Normale vite Portaborraccia in metallo 9 Grammi


Vite Speciale in Titanio 3 grammi .... !!!



domenica 3 febbraio 2013

Doppia Salita

Oggi è il mio compleanno sono 38 ;) 


Per festeggiare oggi mi sono "regalato" una bella uscita sul Montello con una doppia scalata.
E' stato molto interessante quello che ho fatto oggi in quanto ho ripetuto la stessa salita 2 volte consecutivamente, salendo al ritmo medio.
E' stato appunto interessante in quanto salendo allo stesso ritmo, ho potuto verificare il calo di potenza tra le due ascese.
Praticamente con 1 solo battito medio di differenza, quindi si può considerare lo stesso identico sforzo, su una salita di circa 21 minuti, c'è stata una differenza di 30 secondi, il recupero cioè il tempo con il quale sono ritornato fin giù, è stato di 8 minuti circa, forse solo leggermente pochino.
Interessante, più avanti quando ci sarà occasione ci riproverò e vedremo la differenza.


venerdì 1 febbraio 2013

Portabici ... !!!

Okkio quando lo mettete sopra l' auto ... !!


OFFERTA Speciale bici da Crono KTM

KTM SOLUS a 1949,30 euro Imperdibile Occasione


AMANTI delle CRONO è arrivata l' occasione  di poter avere una VERA bicicletta ad un prezzo SUPER ECCEZIONALE.
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Indirizzo: V.le della Resistenza, 8 - 30020 Quarto d'Altino (VE) 

info: www.maxonebike.it mail: b-max@email.it 

tel. 0422/825618 fax. 0422/825618 cel. 3288390979




Inoltre è disponibile anche il Modello di punta PRIME con gruppo Dura Ace e ruote ad alto profilo DT con la stessa offerta da 5899 euro di listino, viene offerta con lo sconto del 35% a 3834,30 tenendo presente che sono quasi 2000 euro di listino solo per le ruote direi che c'è da fare un bel pensierino a questa offerta ... !!!

 KTM PRIME a 3834,30 euro Imperdibile Occasione




A Casa comando Io ....