lunedì 30 marzo 2015

Ride Like a Wind ... !!!

Non so se la forma aereodinamica di questi telai moderni abbia influito su questo "volo" certo che con un telaio acciaio anni 80 non credo sarebbe successo ..... !!!




domenica 29 marzo 2015

Paolini, che trionfo alla Gand-Wevelgem



Con un attacco a 6 km dall’arrivo, Luca Paolini ha vinto la 77a edizione della Gand-Wevelgem, la classica fiamminga stravolta da vento e pioggia, con raffiche fino a 50 km/h.
Che emozione! L’Italia torna ad esultare in una Classica del pavè come non accadeva da anni: merito di Luca Paolini, che fa sua una spettacolare quanto difficile Gand-Wevelgem 2015.
L’edizione più bella degli ultimi anni, quella vissuta quest’oggi; una prova che negli ultimi anni ha sempre visto sorridere le ruote veloci, ma che quest’anno ha regalato momenti intensi e concitati. Parte sotto una pioggia battente la gara. Poco dopo la partenza, ecco il primo tentativo di fuga: a farne parte, Albert Timmer (Giant-Alpecin), Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale), Alex Dowsett (Movistar), Jesse Sergent (Trek Factory Racing), Mirko Tedeschi (Southeast), Tim Kerkhof (Team Roompot) e Pavel Brutt (Tinkoff-Saxo).
Mentre i battistrada arrivano ad un vantaggio massimo di 8 minuti, dietro succede di tutto: molte le forature – tra cui Andre Gripel (Lotto Soudal) e Zdenek Stybar (Etixx-QuickStep) e molti gli abbandoni: tra questi anche Filippo Pozzato (Lampre-Merida), che sembra non aver smaltito i postumi del virus gastrointestinale che l’ha colpito i giorni scorsi. Anche le cadute acquistano un peso notevole nella corsa e comincia a ventilarsi l’ipotesi di una neutralizzazione, ipotesi fortunatamente scongiurata.
La fuga si esaurisce in cima al Casselberg, ma dietro il gruppo è decimato: frazionamenti, continui rimescolamenti, attacchi e contrattacchi avvengono di continuo: sul Banenberg, la prima parte del plotone non conta più di trenta unità.
E’ poco più avanti che parte Jurgen Roelandts (Lotto Soudal), protagonista di una lunga azione solitaria. Tra i tronconi che inseguono, il gruppetto buono è quello che comprende Stein Vandenbergh e Niki Terpstra (Etixx-QuickStep), Geraint Thomas (Team Sky), Sep Vanmarcke (Lotto NL-Jumbo), Jens Debusschere (Lotto Soudal) e Luca Paolini (Katusha). La corsa si decide tra il battistrada belga e questi sei all’inseguimento.
Roelandts viene ripreso ai meno venti, così davanti cominciano gli attacchi: ci provano Terpstra e Paolini, si riallaccia Thomas, fanno da elastico gli altri.
L’azione decisiva avviene ai meno cinque dal traguardo: Luca Paolini approfitta dell’attimo di stasi e parte a tutta. Dietro si guardano, quasi si fermano. Vanmarcke cede, seguito da Debusschere, Terpstra prova l’aggancio seguito da Thomas, ma è troppo tardi: la Gand-Wevelgem torna a parlare italiano tredici anni dopo Mario Cipollini.


martedì 24 marzo 2015

Scheda di allenamento 1953 fantastica !!!

Splendida scheda anni 1952-53 allievo,notare i commenti finali dell'allenatore !!!



lunedì 23 marzo 2015

Buongiorno a tutti da Italianjet.com

L'alba ci aspetta ogni mattina, 
accogliamola con un bel sorriso, 
contageremo tutte le persone a noi vicino
 e il mondo sorriderà.





giovedì 19 marzo 2015

CHI VINCE LA MILANO SANREMO ?



Manca ormai poco alla prima grande classica della stagione, e per questa occasione ho selezionato una lista di nomi tra i quali potremmo trovare il nuovo vincitore della Milano - Sanremo. La domanda è quindi: Chi vincerà la Milano - Sanremo?

I nomi, che spaziano dai velocisti puri come Mark Cavendish sino ai finisseur alla Philippe Gilbert, in modo da tentare di coprire ogni possibile epilogo della classicissima. Approfittando dell'occasione, di seguito elenco qualche statistica sulla corsa: l'Italia non vince la classica di primavera dal 2006 con Filippo Pozzato e tra i corridori recenti il record di vittorie è detenuto da Óscar Freire con tre successi (2004. 2007 e 2010), mentre l'ultimo atleta in ordine cronologico in grado di vincere due Milano - Sanremo consecutive è stato Erik Zabel nel 1999 e nel 2000.
Quindi per parlare di favoriti, occorre immaginare il finale di gara in tre situazioni ben distinte:

Arrivo di un gruppetto di pochi ciclisti
Se sarà arrivo a ranghi ristretti, vorrà dire che nessuno farà la differenza sul "Poggio". Avviene spesso che arrivi un gruppetto di ciclisti. Dunque una volata a ranghi ristretti. I favoriti: Peter Sagan, lo slovacco ha vinto una tappa, ma è un velocista atipico che regge in salita. In volata, specie a ranghi ristretti un osso duro, principale favorito. Philippe Gilbert, il belga, sta trovando la migliore condizione in Francia. Entra di diritto nei favoriti, perché ha la "sparata" necessaria a piantare in asso gli avversari. Inoltre potrebbe scollinare davanti sull'ultima asperità. Michael Mattews, australiano 24 anni ha disputato un'ottima Parigi Nizza, uomo veloce che vince sulle salite brevi (tappa di Montecassino Giro d'Italia 2014). John Degenkolgb, il tedesco è uno dei pochi velocisti puri che regge bene in salita. Dipenderà dal ritmo imposto sul "Poggio".

Arrivo in solitaria
In questo caso, pochi hanno dimenticato l'impresa di Cancellara nel 2008. Un'azione del genere è imputabile solo a due corridori. Fabian Cancellara, che non sta attraversando il momento migliore della sua carriera, ma mai sottovalutare "La locomotiva di Berna". Il secondo Micheal Kwiatkowski, polacco Campione del Mondo in carica ha dimostrato a Ponferrada di saperci fare e riesce a tenere in salita. Un'azione ad 1,5 km dal traguardo potrebbe essere la carta vincente. Il problema è scollinare davanti.

Arrivo in volata
Statisticamente gli arrivi in volata hanno sempre dato ragione al velocista più forte. Al di là dei calcoli matematici, se i migliori velocisti dovessero superare l'ultima salita nel gruppo compatto, allora non ci sarebbe storia. I vari Cavendish, Kristoff, Bouhanni, Demare, Nizzolo e Swift si giocheranno la vittoria in Via Roma.

Dipenderà tutto da come verrà interpretato il finale. Nel caso ci sia una squadra che voglia prendersi la responsabilità di tirare a tutta, allora assisteremo ad un arrivo ristretto o addirittura singolo. Diversamente in caso di andatura moderata, i velocisti che tengono bene in salita andranno a fronteggiarsi per la vittoria. Sempre che il maltempo non mescoli ulteriormente le carte.

martedì 17 marzo 2015

Novità Power Tap P1 Pedali



PowerTap conferma la leadership con multipli sistemi di misurazione

PowerTap, leader nei misuratori di potenza, è il punto di riferimento nella loro categoria. Precisione e affidabilità sono stati confermati da molti ricercatori, tanto che la concorrenza compara e testa i loro prodotti con PowerTap.
Dopo 15 anni (e 5 versioni di mozzo), PowerTap si è interessato anche ad altri fonti di misurazione. Ora, PowerTap è l'unica azienda a produrre diversi misuratori di potenza che rilevano la potenza in diversi punti della bicicletta.
L'introduzione del pedale P1 e dello spider C1 pone PowerTap ai vertici della categoria.
Moltissimi ciclisti si stanno allenando con la potenza, usufruendo dei molti strumenti ora presenti sul mercato. Ora, Powertap, con i suoi molteplici prodotti, può soddisfare qualsiasi esigenza.
I misuratori non sono costruiti nella stessa maniera, ma vengono tutti giudicati in base agli stessi fattori: precisione,  affidabilità, peso, versatilità e valore.

Pedale PowerTap P1  



Gli ingegneri PowerTap hanno reso semplici le complessità.
Il pedale P1 è semplice, versatile e non necessita di noiose calibrazioni e settaggi ad ogni utilizzo. Grazie alla doppia trasmissione ANT+ e BLE, il pedale P1 si pone al vertice di questa categoria.
Grazie poi alla rilevazione indipendente destra/sinistra, è possibile misurare molteplici dati inerenti l'efficienza di pedalata.
Consegna: inizio giugno
Prezzo: 1299 Euro (da confermare)


Spider PowerTap C1 

PowerTap ha raggiunto un ulteriore traguardo: aggiungere un misuratore di potenza alla tua guarnitura.
Lo spider C1 può essere installato sulla tua guarnitura, godendo quindi della precisione e affidabilità che contraddistingue PowerTap.
La trasmissione è sia ANT+ che Bluetooth Smart.
L'unica cosa che dovrai modificare sarà la tua soglia del dolore.
Consegna: inizio giugno
Prezzo: 699 Euro (da confermare)



PowerTap Joule GPS+ 

PowerTap sa che conoscere i dati dei tuoi allenamenti è importante, quindi devono essere scaricati velocemente.
Grazie al nuovo Joule GPS+ con tecnologia Bluetooth SMART, i dati possono essere scaricati/inviati simultaneamente ai vari software/piattaforme semplicemente collegando il Joule GPS+ al tuo smartphone.
Design e funzioni invece rimangono invariati rispetto al precedente, collaudato modello.
In breve, questo ciclocomputer è il migliore sotto ogni aspetto.
Consegna: fine marzo
Prezzo: 349 Euro (con fascia cardio - da confermare)


Fonte: powertape.com


domenica 15 marzo 2015

venerdì 13 marzo 2015

Ci vuole un fisico Bestiale ... !!!

Tanto allenamento, concentrazione, alimentazione sana e un pò di palestra .....
www.italianjet.com




giovedì 12 marzo 2015

CICLORADUNO DELL'ASPARAGO 26 APRILE 2015

La nostra associazione A.S.D. CICLOAMATORI S. ZENO GRUPPO NICO è lieta di invitarvi al Cicloraduno dell’Asparago che si terrà domenica 26 Aprile 2015.
Il percorso è di 57,4km (tempo di percorrenza circa 3 ore)  ritrovo ore 07:30 e partenza ore 08:30 quota di partecipazione 5,00€uro
Lungo il percorso ci sarà un ristoro presso la Chiesetta del Ciclista di fronte al Ristorante la Rosina.
All’arrivo per tutti i partecipante risotto con gli asparagi e bibita presso lo stand.
Ai primi tre gruppi più numerosi sarà dato un premio

Nella locandina chi Vi alleghiamo troverete il percorso nel dettaglio e tutte le informazioni utili per partecipare

Vi attendiamo numerosi

A.S.D Cicloamatori S. Zeno Gruppo Nico
                      Il Presidente
                 Giovanni Vidale



La Fondazione Contador in onda su Teledeporte


Le giovani promesse del Team Fundacion Contador sul Gavia e Mortirolo a RHXDUE.
Le loro voci ci raccontano il sogno di diventare ciclisti professionisti.
Il trailer di Following Fundacion Contador è già visibile.
VIDEO:

martedì 3 marzo 2015

Ci siamo ? Ma si dai ancora 3 anni solo ....

Realizzato da privati sarà completato entro settembre 2018, al suo interno potranno svolgersi anche concerti e altre discipline, inoltre ospiterà un ristorante e un centro wellness.


lunedì 2 marzo 2015

Professionisti alle granfondo ?



Tempo fa durante una discussione , avevo chiuso dicendo che in futuro le squadre come la zalf e la trevigiani per continuare a fare attività, avrebbero dovuto trasferirsi nel mondo delle granfondo amatoriali per continuare a correre ... Ma viste le immagini di ieri e sentendo i commenti che girano, direi che il futuro è già qui ....
Nelle foto si vedono i Professionisti della Bardiani e di un'altra squadra correre attivamente ad una granfondo amatoriale ....
Io di mio sono convinto che il futuro dovrebbe essere il modello delle maratone, mentre molti pensano che le granfondo debbano rimanere riservate ai soli amatori, cosa che però oramai nei fatti non accade più visto come si preparano i migliori. Ma a livello economico c'è molta differenza tra un TOP Team amatoriale e relativi rimborsi spese per i migliori atleti e un team continental di basso livello ? Diciamo pure a livello prestazionale dei corridori anche !
Voi cosa ne penate ?




Consigli come usare un PORTABICICLETTE per la SMART




Consigli come usare un PORTABICICLETTE per la SMART: Io ho letto che uno dei migliori sistemi per non avere sorprese sia il seguente. Nelle istruzioni di alcuni modelli dicono sia omologato per 3 bici ma personalmente più di 2 non ne metterei mai sinceramente, sarebbero troppo pressati. 
Se avete intenzione di prenderne uno, attrezzatevi di un paio di tubi di gomma da mare (quelli che si trovano facilmente al Decathlon nelle ceste), in maniera da metterne uno per lungo sul cofano, cosicché la bici non graffi l'auto e viceversa, un altro invece da tagliare in due pezzi e frapporre tra le due bici (se volete trasportarne due) cosicché non si graffino tra di loro. Usate anche del nastro isolante per attaccarle tra loro, così resteranno più ferme possibile. Se dovete trasportarne solo una basta un solo tubo, il nastro isolante serve comunque per attaccare il tubo alla bici e mentre ci siete per bloccare il manubrio. Se siete alla ricerca di parti per l' automobile e in particolare per la Vostra SMART auto ? Più innovative, più intelligenti, più personalizzate: le soluzioni di mobilità di smart mettono in discussione il presente.
Nel negozio-online ShopRicambiAuto24.it Troverete le parti di ricambio giuste per la Vostra SMART. 
Potete essere sicuri che sul sito Tuttoautoricambi.it si possono comprare pezzi di ricambio di alta qualità, provenienti dai produttori leader del settore. 
Tutti i ricambi disponibili sul sito Tuttoautoricambi.it sono facili da trovare, utilizzando una serie di categorie e sottocategorie, suddivise in modo tale che anche gli automobilisti più inesperti possano trovare il pezzo di ricambio giusto e ordinarlo facilmente online. Inserite il codice di riferimento e troverete i ricambi adatti per il vostro veicolo in pochi click.
Una vasta gamma, di pezzi di ricambio in offerta, sistemati per la rapida ricerca. La Smart è, attualmente, la vettura più piccola e meno costosa della galassia Daimler. 

Link: http://www.shopricambiauto24.it/auto/smart.htm

SMART l'Auto INTELLIGENTE: http://it.smart.com/it/it/index.html

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Vagabonding in Laguna e Jesolo City con la Ciclocross