giovedì 30 aprile 2015

Argon Pista Ecco il tuo invito al parco giochi dei campioni.


ARGON PISTA ... !! 
Ecco il tuo invito al parco giochi dei campioni. Un passaporto per le migliori corse su pista con Argon18. Incontra Electron, il vostro biglietto di sola andata per i momenti più intensi, emozionanti che avrete mai occasione di sperimentare su una bicicletta. Il vostro accesso per prestazioni di serie nei velodromi. Electron incarna tutte le prodezze tecnologiche e l'esperienza che appartengono al Marchio con la Molecola.
Lo sentirete durante gli allenamenti, mentre correte, ad ogni giro di pedale. Il telaio in alluminio 3001 Thermo-Tech a triplo spessore urla "Bici da Pista " e la forcella E-99 aerodinamica in carbonio, completa il quadro: rigido, efficiente, veloce. Combinate le due cose e ottenete un giro potente che vi farà sfrecciare lungo la pista e nella curva successiva in tempi da record. Questa rigidità ed efficienza sono state combinate ad un notevole comfort che consente di sostenere uno sforzo intenso più a lungo, mantenendo le prestazioni fino alla linea di traguardo. La geometria AFS-Track di Argon18 semplifica l’adattamento della bici al ciclista per ottenere la coalizione perfetta tra potenza e comfort. Queste due qualità sono esaltate ulteriormente con l'uso dei nostri HDS esclusivi (Sistema Duale Orizzontale), principio che assegna la funzione di "trasferimento di potenza" per le zone inferiori della struttura e la funzione "comfort" al telaio superiore, regolando il mix ottimale di queste qualità difficili da conciliare. L'Electron è aerodinamica, elegante ... è unica. Il suo comfort vi sorprenderà, la sua potenza vi entusiasmerà ad ogni giro.
La Electron è dotata di un design di telaio unico guidato dal principio HDS, con proprietà strutturali che variano in base alle tensioni subite da parte del telaio.
Ogni tubo che compone il telaio gioca un ruolo diverso nella prestazione della bicicletta. La rigidità richiesta deve essere apportata correttamente nelle parti che subiscono maggior sforzo, principalmente nelle aree inferiori, mentre è necessaria una certa ammortizzazione nelle regioni superiori per assicurare maggior comfort, riducendo al contempo il peso complessivo.
Nella Power Zone, abbiamo massimizzato la rigidità nel telaio con carri posteriori massicci e assimetrici, e ingigandito la scatola del movimento centrale ed il tubo sterzo.
Nella Comfort Zone, le aree del telaio superiore sono dotate di tubi più piccoli e sottili che assorbono e distribuiscono le vibrazioni della pista.
Che si tratti di allenamento o di gareggiare, le costruzioni HDS riducono la fatica grazie al maggior comfort mentre la rigidità laterale mantiene la sua efficenza massima, mantenendo tutta la potenza dell’atleta per spingere la bici in avanti.
L’Electron è costruita attorno ad un telaio in alluminio con tubi a triplo-spessore nel triangolo principale, più spesso alle estremità per una robustezza maggiore e più sottile al centro per ottenere il peso minore.

La forma e la dimensione del tubo superiore e inferiore sono state a loro volta ottimizzate seguendo il nostro principio HDS esclusivo per un connubio ideale tra rigidità e comfort.



mercoledì 29 aprile 2015

La bicicletta firmata Mazda presentata al FuoriSalone 2015



La bicicletta ispirata ai concetti del KODO è in grado di trasmettere la bellezza dinamica del movimento e dello slancio degli animali selvatici – un movimento senza sforzo apparente e potente al tempo stesso. La KODO Bike interpreta al suo meglio il concetto di 'less is more', alla base della filosofia dell’arte e del design Giapponese, diventando così la rivisitazione moderna di una bicicletta da corsa. Gli Artigiani Mazda hanno letteralmente “distillato” il loro concetto di design, arrivando alla sua forma più pura che evoca leggerezza, agilità e velocità. Il telaio è il risultato della meticolosa lavorazione di un pannello d’acciaio ad opera degli specialisti di Mazda, e la sella in pelle è meticolosamente cucita a mano. Lo schema del colore prevede il nero e l’esuberante rosso, tipico di KODO, usato anche come accento sul retro della sella e sui manubri, nell'eleganza – che distingue lo stile stilistica Giapponese - della bellezza nascosta.


Per maggiori informazioni sulla filosofia di progettazione “Kodo – Soul of Motion” http://www.mazda.it/mazda-spirit/kodo-design/overview/

martedì 28 aprile 2015

Apertura settimanale Velodromo Mecchia di Portogruaro


PISTARD ATTENZIONE: Giovedì il Velodromo sarà REGOLARMENTE aperto a tutti dalle 17:00 fino a che la luce e le gambe lo permetteranno ....
E' previsto bel tempo, non c'è nessun programma agonistico, quindi sarà una serata ideale per chi vuole provare e muovere le prime pedalate al Mecchia di Portogruaro sviluppando in tutta tranquillità attitudini e tecnica.
Vi ricordo che gran parte delle regole e moltissime informazioni, le trovate sul sito del Tecnico www.surplace.it 
Vi aspettiamo numerosi.



lunedì 27 aprile 2015

21 Maggio 2015 Ivan Ravaioli Day

Giovedì 21 Maggio tutti al Velodromo Mecchia di Portogruaro per festeggiare la grande Vittoria di Ivan Ravaioli alla Red Hook di New York.
Info dettagliate a seguire, non mancate, sarà una grandissima FESTA .... !!!


giovedì 23 aprile 2015

Miguel Indurain un Ciclista leggendario

Ho Trovato questo interessante articolo che riporto sotto tradotto con translate:
In pratica si parla di un Test fatto a Miguel Indurain molti anni dopo la fine della carriera professionistica.
Quanto a Indurain, parliamo di un fenomeno assoluto, adesso è un 50 enne che sfiora il quintale di peso e in bici va solo a comprare il giornale:  l'hanno messo per scherzo sul cicloergonometro e ha fatto 450 watt alla soglia!  Come dire che se lo rifai allenare un po' e gli fai buttare giù un po' dei kg in più, lo puoi rimettere nel gruppo al Tour e può fare tranquillamente un onesto gregariato. A 50 anni. Si può facilmente capire perché a 25 era una bestia assoluta.


Miguel Indurain, leggenda ciclista
Con I. Mujika, 15 agosto 2012

Pochi mesi fa ho avuto la grande fortuna di fare un test su un cicloergometro che egli è stato senza dubbio uno dei più grandi ciclisti di tutti i tempi: Miguel Indurain . Come nel loro periodo di massimo splendore, Miguel ha dato tutto quello che avevo dentro, e quando ha finito il test mi inginocchiai fare lodi. Ancora una volta ha mostrato la sua natura calma e la sua grande umiltà, sorrise e disse: "Non sono per questa merda". Credo di si! Come prova, ecco il riassunto di questo articolo che ho scritto su questo test:

l Cycling Fisiologia di Miguel Indurain pensionamento dopo 14 anni.

Mujika I.

Astratto

Declini legati all'età in atleti di fitness Entrambi possono essere causa di invecchiamento e non allenamento. Molto poco si sa circa il calo fisiologico e le prestazioni dei ciclisti professionisti dopo il pensionamento dalla concorrenza. Per ottenere qualche informazione sul processo di invecchiamento e detraining ciclisti professionisti, il cinque volte vincitore del Tour de France e campione olimpico Miguel Indurain cicloergometro progressivo a una prova ad esaurimento 14 anni dopo il pensionamento da ciclismo professionistico (età 46 anni; il corpo di massa 92,2 kg ). Erano i suoi valori massimi: ossigeno assorbimento 5.29 l.min-1 (57.4 ml.kg -1 .min -1), potenza aerobica 450 W (4,88 W.kg-1), 191 la frequenza cardiaca bpm, lattato nel sangue 11.2 mm. Valori individuali alla soglia del lattato (ILT): 4.28 l.min-1 (46,4 ml.kg -1 .min -1), 329 W (3,57 W.kg-1), 159 bpm, 2,4 mm. Valori presso l'insorgenza 4 mM di accumulo di lattato nel sangue (OBLA): 4.68 l.min-1 (50.8 ml.kg -1 .min -1), 369 W (4,00 W.kg-1), 170 bpm. Efficienza media ciclismo lorda tra 100 e 350 W è stato del 20,1%, con un valore di picco del 22,3% a 350 efficienza W. Delta è 27.04%. Absolute massimo consumo di ossigeno e potenza aerobica è diminuito del 12,4 e 15,2% per decennio, considerando che la potenza di uscita a ILT e OBLA è diminuito del 19,8 e 19,2%. Declini più grandi in massima ei valori sub-massimali relativi alla massa corporea (19,4-26,1%) indicano che la composizione corporea cambiato più di Características aerobici. TUTTAVIA, i valori di assorbimento di ossigeno e di uscita di potenza massima e sub-massimali assoluti di Indurain reggono bene il confronto con quelli ancora esibito da ciclisti professionisti attivi.

martedì 21 aprile 2015

Un GRANDE ... !!! UN MITO .... !!! Da oggi tutti a tifare per lui ....


Il metabolismo riparte con le vitamine e i minerali giusti

Per stare in forma e non accumulare chili di troppo non servono diete punitive e regimi alimentari mortificanti ma poche regole, le vitamine e i minerali giusti


Il metabolismo riparte con le vitamine e i minerali giusti

Molti pensano che mangiare sano significhi fare molti sacrifici: non è così! Esistono molti modi per variare i nostri pasti senza mortificare il nostro gusto. L’importante è mantenere un certo equilibrio. Ad esempio, il pane e i cereali, la frutta fresca e le verdure, coadiuvati da un moderato apporto di proteine, forniscono al nostro corpo tutti gli elementi naturali di cui necessita. Alimentarsi in modo corretto significa preferire i cibi che “regalano” il nutrimento necessario per crescere e per mantenere in equilibrio le funzioni fisiologiche e i processi biochimici. Una dieta valida è quella che fornisce l’energia per essere in forma e attivi, le vitamine e i minerali capaci di attivare il metabolismo, i grassi buoni (“guardiani del cuore e del cervello), e le fibre, fondamentali per la disintossicazione.

Cosa sono le vitamine

Con il termine “ vitamine” si indicano numerose sostanze indispensabili per la crescita e la vita dell’organismo, di cui regolano i processi fondamentali. Le vitamine sono prive di valore energetico e agiscono nel corpo in dosi minime. Molte vitamine non possono essere sintetizzate dall’organismo e devono essere assunte per via alimentare. Nell’organismo non vi sono depositi di queste sostanze, anche se una piccola riserva si può trovare in ogni cellula, in particolare in quelle del fegato. Le vitamine appartengono a due categorie principali:

– le vitamine liposolubili, solubili nelle sostanze grasse: A, D, E, F, K;

– le vitamine idrosolubili, solubili in acqua: del gruppo B, C.

I minerali

Queste sostanze prendono parte a processi “cardine” per la vita (formazione di denti e ossa, salute di pelle e capelli, funzionalità cardiaca, muscolare ecc.), favoriscono l’assorbimento dei principi nutritivi e la sintesi di ormoni e anticorpi. Si dividono in:

– macroelementi (calcio, fosforo, magnesio, sodio, potassio, cloro e zolfo), che sono presenti nell’organismo in quantità relativamente elevate;

– microelementi o oligoelementi (ferro, rame, zinco, fluoro, cromo, manganese, cobalto, iodio, bromo, selenio, molibdeno, alluminio, silicio, vanadio, germanio, litio), anch’essi fondamentali seppur presenti in quantità molto minori.

Come nutrirci di micronutrienti nel modo giusto

Tutte le vitamine e i minerali agiscono insieme e in questo modo favoriscono l'assorbimento e l'assimilazione di altre vitamine e minerali. Conseguentemente, se vogliamo correggere una carenza di vitamine o di minerali non basta semplicemente assumere quello che manca, ma serve l'assunzione di altre vitamine e minerali. Prendere un’unica vitamina o un solo minerale non basta: leindicazioni che trovatre qui sotto indicano quali vitamine e minerali sono necessari per determinate carenze.

Vitamine carenti e integratori alimentari necessari ai fini dell’assimilazione

Vitamina A - Colina, vitamine C, D, E e F, zinco

Biotina - Acido folico, acido pantotenico (B5), complesso B, vitamine B12 e C

Colina - Complesso B, inositolo, vitamina B12, acido folico

Inositolo - Complesso B, vitamina C

Niacina - Complesso B, vitamina C

Acido pantotenico - Complesso B, vitamine A, C e E

PABA - Complesso B, acido folico, vitamina C

Riboflavina (B2) - Complesso B, vitamina C

Tiamina (B1) - Complesso B, vitamine C e E, manganese

Vitamina B6 (piridossina) - Complesso B, vitamina C, potassio

Vitamina C - Bioflavonoidi, calcio, magnesio

Vitamina D - Calcio, colina, fosforo, vitamine A, C e F

Vitamina E - Inositolo, manganese, selenio, vitamine A, B1, C e F

Vitamina F - Vitamine A, C, D e E


Minerali carenti e integratori alimentari necessari ai fini dell’assimilazione

Calcio - Ferro, magnesio, manganese, fosforo, vitamine A, C, D e F

Iodio - Ferro, manganese, fosforo

Magnesio - Calcio, fosforo, potassio, vitamine B6, C e D

Manganese - Complesso B, calcio, ferro, vitamina E

Rame - Acido folico e cobalto, ferro, zinco

Fosforo - Calcio, ferro, manganese, sodio, vitamina B6 (piridossina)

Silicio - Ferro, fosforo

Sodio - Calcio, potassio, zolfo, vitamina D

Zinco - Calcio, rame, fosforo, vitamina B6 (piridossina)

Zolfo - Biotina, acido pantotenico, potassio, vitamina B1

giovedì 16 aprile 2015

Apertura Stagione 2015 Velodromo Mecchia categoria Master

Cari PISTARD,
oramai manca veramente poco, siamo prossimi al Grande Evento di Inizio Anno. La serata sarà un allenamento organizzato e autogestito, di nostro come sempre metteremo la passione per farvi vivere una esperienza di divertimento e sana competizione.
La Pista sarà aperta dalle ore 18:00 e sarà completamente libera a TUTTI, fino all'inizio della 100 giri che sarà previsto per le ore 20:00. Alla fine della 100 giri ci sarà la prova di Surplace sempre in un ambito di divertimento e finita la serata, sarà possibile terminare il tutto con una Pizza e Birra in un locale molto bello vicino al Velodromo in puro stile Ciclombre Veneti come noi sappiamo fare.
Venite numerosi, portate i Vostri Amici e più saremo più ci divertiremo.


No pain No gain Test e Analisi personale

Della serie si può migliorare solo ciò che si misura oppure se due indizi fanno una prova, direi che questo è il mio attuale livello di forma.
Molto interessante perchè ho statistiche sufficienti per capire quanto posso migliorare e dove devo lavorare.
Questi numeri possono dire tanto o niente, l'importante è saperli leggere correttamente. Adesso un bel piano di lavoro , intenso, duro e via a riprenderci questi Watt che mancano all'appello Emoticon wink 
NO PAIN NO GAIN


lunedì 13 aprile 2015

Parigi Nizza 1937 in Treno

Il treno della Roubaix vi ha stupito? Era già successo nel 1937 alla Parigi-Nizza!